Roberto Rossi

 


Mentalità Fissa vs Mentalità di Crescita: perché conviene cambiare prospettiva

2025-05-20 16:20

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Mentalità Fissa vs Mentalità di Crescita: perché conviene cambiare prospettiva

Con una mentalità fissa, reputiamo talento e competenze come doni innati e immutabili.

Immaginate di trovarvi davanti a un progetto complesso: c’è chi pensa “È troppo difficile, non fa per me” e chi si dice “È una sfida stimolante, posso imparare qualcosa di nuovo”.

Il primo è un approccio da mentalità fissa, il secondo da mentalità di crescita. Scoprire quale dei due domina il vostro modo di lavorare può fare davvero la differenza – nel modo in cui affrontate i problemi, interagite coi colleghi e guidate i vostri team.

Con una mentalità fissa, reputiamo talento e competenze come doni innati: ogni ostacolo rischia di diventare una conferma dei nostri limiti. Così evitiamo le sfide, reagiamo male alle critiche e ci preoccupiamo più del risultato finale che di comprendere il percorso. Ne risente la creatività, la motivazione e persino la capacità di collaborare in ambienti dove convivono diverse generazioni.

Al contrario, chi adotta una mentalità di crescita vede ogni difficoltà come un’opportunità per svilupparsi. 

Il feedback, anche se severo, diventa uno strumento prezioso; gli errori si trasformano in lezioni pratiche; e la costanza nell’impegno è vista come la chiave per migliorare, non come una conferma di insufficienza. 

In azienda, questo si traduce in maggiore innovazione, migliori relazioni professionali e una cultura che premia l’apprendimento continuo.

Ecco quattro semplici strategie per allenare la mentalità di crescita nel quotidiano:

  • Riformulate le sfide: anziché “Non ce la farò mai”, pensate “Cosa posso imparare da questo progetto?”
  • Monitorate i progressi: fissate obiettivi graduati e celebrate ogni tappa, anche piccola.
  • Chiedete feedback frequenti: brevi check‑in con i colleghi vi aiutano a correggere la rotta prima che diventi troppo lunga.
  • Annotate le lezioni apprese: un diario veloce, anche solo digitale, vi permette di riflettere su cosa ha funzionato e cosa migliorare.

 

Cambiare prospettiva non è un colpo di fortuna, ma un processo che inizia da un piccolo gesto: quale di queste strategie proverete già oggi? Condividete la vostra esperienza con il vostro team o, meglio ancora, incoraggiate un collega a fare lo stesso. L’innovazione parte sempre da chi è disposto a mettersi in gioco.