Con il termine “competenze interculturali” ci riferiamo alle capacità di una persona di comprendere e di adattarsi a mondi culturalmente diversi dal proprio e, di conseguenza, di comunicare e interagire in maniera efficace con chi abita suddetti luoghi.
Queste competenze non si limitano alla mera acquisizione di fatti e informazioni, come possono essere, per esempio, quelli riguardanti la cultura, le abitudini, le tradizioni, le ricorrenze e persino la scaramanzia. Comprendono anche la capacità di interiorizzare e assimilare i modi di pensare, di sentire e di agire di società più o meno distanti dalla nostre..
Viene da sé che, nel mondo del lavoro, possedere queste competenze aiuta a superare molte barriere e migliora notevolmente la comunicazione e le relazioni con i clienti e i partner stranieri.
In linea generale possiamo suddivise le competenze interculturali in tre macro-categorie:
Conoscenza interculturale: comprende la conoscenza della lingua, della storia, delle abitudini, delle tradizioni, delle ricorrenze e della scaramanzia di culture diverse.
Abilità interculturali: riguarda la capacità di comunicare efficacemente, di risolvere conflitti e problemi, di negoziare e gestire trattative, di adattarsi a situazioni e contesti diversi, di lavorare in gruppi eterogenei e di valorizzare la diversità.
Atteggiamento interculturale: comprende la disposizione mentale e l'approccio all'interazione con le persone, ad esempio apertura mentale, rispetto, empatia, curiosità, tolleranza e capacità di apprendimento.
Lo studio e la conoscenza delle competenze interculturali possono apportare molti benefici, sia negli affari, sia nelle relazioni sociali.
I rapporti con i partner e i clienti stranieri non potranno che migliorare e si instaurerà un clima di reciproca fiducia. Anche la comunicazione risulterà più chiara e fluida, perché il saper interpretare i gesti e la mimica facciale di chi avremo di fronte, ridurrà il rischio di malintesi o fraintendimenti.
Tutto questo porterà a nuove opportunità di business in nuovi mercati. Conoscendo le necessità, le abitudini consolidate e i valori dei consumatori stranieri, permetterà di identificare meglio su quale prodotto o servizio puntare.
Per finire, ma non meno importante, il fatto di avere a che fare con persone diverse da noi apre la mente, fa vedere il mondo da una prospettiva diversa, ci rende più tolleranti, comprensivi e umili, dato che abbracceremo anche punti di vista nuovi e differenti da quelli su cui siamo soliti poggiare le nostre certezze e le nostre scelte.